LINEE GUIDA
Corso Somministrazione
di alimenti e bevande e commercio alimentare
Esistono diverse normative che definiscono i requisiti necessari per svolgere la professione; le stesse indicano anche le modalità di erogazione del percorso formativo: i soggetti formatori, il programma del corso, lo svolgimento dell’esame finale, i requisiti professionali dei docenti, ecc.
In Regione Piemonte il corso ha una durata di 104 ore (comprensive delle 4 ore esame finale). L’attestazione in uscita è l’idoneità, che viene rilasciata in caso di superamento con esito positivo dell’esame presso la CCIA.

Consulta la Normativa di Riferimento:
Corso Somministrazione alimenti e bevande

Accessibile a disoccupati e/o occupati
Non è prevista una prova di ingresso iniziale
Non è necessario un titolo di studio specifico
Ore assenza massime consentite: 1/4 (si accede all’esame con non più di 25 ore di assenza sulle 100 di formazione che precedono le 4 ore di esame finale).
Esame finale con Commissione Esterna (presso CCIA)
Prova Scritta: 40 domande
Prova Orale: ammessi i candidati che abbiano ottenuto un punteggio di almeno 60/100 nella prova scritta
Valutazione minima per idoneità: 60/100
Al candidato che risulti assente o non idoneo all’esame di idoneità, deve essere assegnata una sola volta la possibilità di essere riammesso gratuitamente alla successiva prima utile sessione di prove d’esame, previa facoltà di frequenza gratuita per un minimo di 30 ore
Totale ore erogabili in FAD (formazione a distanza) 25 (solo in modalità Sincrona)

Per somministrazione di alimenti e bevande si intende la vendita per il consumo sul posto, che comprende tutti i casi in cui gli acquirenti consumano, con apposito servizio assistito, i prodotti nei locali dell’esercizio o in un’area aperta al pubblico, a tal fine attrezzati. Per commercio alimentare si intende l’attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per contro proprio e le rivende direttamente al consumatore finale.
L’obiettivo formativo garantisce l’acquisizione delle competenze previste dalla normativa per lo svolgimento di tali attività, così come previsto dalla Legge regionale 38/2006 e s.m.i. e dal Decreto Legislativo 114/98 e s.m.i. Per l’esercizio delle attività è necessario aver superato un esame finale presso la Camera di Commercio, così come previsto dalla Legge regionale 28/99 e s.m.i. e dalle disposizioni regionali.
(Fonte: Descrizione Profilo Professionale Regione Piemonte)
Competenze
Quali sono le competenze acquisite con il corso Somministrazione Alimenti e Bevande?

Individuare gli aspetti organizzativi del lavoro
1

Individuare le norme igienico sanitarie
2

Individuare gli aspetti gestionali dell'attività
3

Analizzare le caratteristiche dei prodotti merceologici
4
Rivolgiti solo a enti formativi accreditati
F.a.q.
Cos’è il percorso “standard”?
Se il percorso è “standard”, l’ente formativo accreditato adotta necessariamente il percorso già definito nei suoi contenuti didattici dalla Regione Piemonte nei suoi standard formativi.
Percorso non standard cosa significa?
Quando il percorso non è standard, l’ente formativo accreditato definisce i contenuti didattici del percorso attraverso la sua progettazione, attenendosi alle indicazioni dei Bandi di riferimento e agli standard di progettazione definiti dalla Regione Piemonte.